di Andrea Iuracà – “Siamo esseri immortali
caduti nelle tenebre, destinati a errare;
nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione.” (Cit. Franco Battiato)

di Apostolos Apostolou – .Mentre Tucidide, identifica la natura dell’ uomo con il suo essere morale e sociale. Come hanno visto la natura i greci antichi? Secondo Eraclito «φύσις κρύπτεσθαι φιλεί» la natura ama nascondersi. In altre parole possiamo dire che la Φύσις è ad un tempo l’origine perpetua di tutte le cose e l’insieme delle cose generate, ogni manifestazione del principio è anche suo nascondimento.
di Elisa Heusch -Quarto Occhio -“La Redazione” per questo mese di maggio ha deciso di lasciarsi ispirare dal tema della natura, quella che ci fa godere di semplici momenti, che ci fa tornare a respirare oltre il caos del quotidiano e le perduranti restrizioni, colei che ci permette – con la bellezza dei suoi paesaggi – di ricongiungerci a qualcosa di più elevato e universale.
di Paolo Cavaleri – CINETICA – CINETICA – È normale non farsi molte domande sul nostro modo di vivere, si sa, quando una cosa fa star bene la facciamo: coltivare un hobby, nutrirci come preferiamo, avere una macchina più bella, e ancora meglio, ottenere un impiego ben retribuito. Sia chiaro, ognuno, per il principio della felicità personale, ha il diritto di perseguire un’armonia interiore … già, armoni
NATURA… (Pazy copyright)
Natura è tutto ciò che noi vediamo: il colle, il pomeriggio, lo scoiattolo, l’eclissi, il calabrone. O meglio, la natura è il paradiso. Natura è tutto ciò che noi udiamo: il passero, il mare, il tuono, il grillo. O meglio, la natura è armonia. Natura è tutto quello che sappiamo senza avere la capacità di dirlo, tanto impotente è la nostra sapienza a confronto della sua semplicità
Emily Dickinson
di Apostolos Apostolou […] Azione combinata e contemporanea, collaborazione, cooperazione di più elementi in una stessa attività, o per il raggiungimento di uno stesso scopo o risultato, che comporta un rendimento maggiore di quello ottenuto dai varî elementi separati: enti, ministeri, settori che agiscono in sinergia; la s. tra il direttore tecnico e quello amministrativo ha potenziato l’azienda; quelle dichiarazioni asettiche su future sinergie che non toccheranno il personale sono ipocrisia bella e buona (Sandro Veronesi). Con accezione più specifica, spec. nelle scienze biologico-mediche, lo stesso che sinergismo[…]
di Elisa Heusch – L’INTERVISTA – Pochi giorni fa, esattamente il 9 aprile, ha visto la luce un progetto artistico collettivo di grande importanza e di notevole pregio, realizzato dal collettivo di artiste della galleria d’arte “Uovo alla Pop”, per il progetto Documenta dell’associazione culturale Effetto Collaterale (avviato nel 2019 per ricordare e omaggiare le vittime del Moby Prince), in occasione del trentesimo anniversario della strage, avvenuta il 10 aprile del 1991: l’affissione su alcuni cartelloni pubblicitari di 140 manifesti, sparsi in vari luoghi della città di Livorno, uno per ognuna delle persone che tragicamente persero la vita nella tragedia del Moby Prince.
di Andrea Sardi -Il vuoto. Il vuoto spaventa. Pur di riempire un vuoto si parla, si scrive, ci si agita. La vita che abbiamo conosciuto è una vita frenetica che non ha mai ammesso il vuoto e ancora adesso, pur sottostando alle limitazioni che dobbiamo seguire, sembra che il tempo non basti mai per fare tutto ciò che dobbiamo fare. Eppure il vuoto si ripresenta, inesorabile, accompagnato da ansia e da incertezza, perché è ancora tanto quello che, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a governare. E in quel vuoto, si manifesta un malessere, un’inquietudine profonda. Si arriva a sentirci spersi, soli.