di Paolo Cavaleri
©CINETICA – Quando parliamo di passato dobbiamo sempre ricordare che conversiamo su un tempo da cui ognuno di noi viene, il quale ha formato nel bene e nel male le persone che siamo oggi. Molti di noi agiscono nel presente sulla base stessa di quello che gli è stato fatto, di torti subiti o, ancora meglio, in virtù di ideali che ben poco si vedono e percepiscono oggi nella società moderna.
Non stiamo parlando astrattamente, i realizzatori di sogni vivono talmente tanto nei ricordi che nel qui e ora sembrano quasi trascendere il tempo: ci sono persone che hanno un’energia propria, e agiscono come se non dovessero mai morire … e forse in fondo sanno che la morte non esiste perché sicuri di vivere nei ricordi di quelli che verranno.
Questa storia parla di confronti, di atti che sicuri dovevano essere ma che l’impervio agire dei protagonisti ha fatto si che la storia cambiasse. Forse allora il passato è davvero raccontato spesso dai ladri di verità, forse nel passato è sempre meglio indagare piuttosto che credere incondizionatamente a ciò che semplicemente appare.
TIMELINE – (2003)
“Agli amici che mi sono sopravvissuti, ho scelto una vita meravigliosa …
morto nel 1382 … nato nel 1971”
Un gruppo di archeologi sta lavorando in uno scavo a Castelgard in Francia. Si tratta di un reperto medievale della guerra dei cent’anni, dove per decenni inglesi e francesi hanno combattuto per il predominio spirituale e ideale del continente europeo.
Questi giovani studiosi sono eruditi di storia, linguistica e fisica, e sotto la guida del loro mentore, il professor Johnston, hanno tutti diverse attitudini: Chris figlio del professore, è innamorato di Kate, la quale è dedita esclusivamente alle antichità, Francois e André egualmente immersi nelle meraviglie di ideali dell’epoca, e Josh fisico curatore e scienziato dei reperti.
Sono finanziati dalla ICT un’azienda che ha particolari interessi nelle ricerche antiche.
Un messaggio dal passato
Un giorno Kate e Marek scoprono l’entrata di una galleria sotto un monastero, in più ritrovano un documento firmato del loro professore – Aiutatemi -. Nessuno per secoli era più entrato nell’insenatura e insieme a Josh, sotto specifiche analisi, si conferma la composizione chimica della pergamena e dell’inchiostro: Johnston era a colloquio con l’ICT perché sospettoso sulla natura del loro diretto interesse per il sito archeologico. I giovani decidono così di cercare il professore.
Insieme per la verità
Dai loro benefattori scoprono che il professore è stato inviato nel 1357 a Castelgard, esattamente nel periodo della guerra. Capito dunque il motivo del loro interesse per lo scavo, i dirigenti confessano che nell’ultimo periodo sono casualmente riusciti non solo ad aprire un varco spazio temporale, ma anche a spedire letteralmente prima oggetti poi persone, scomponendo secondo la fisica dei quanti il loro DNA.
Per problemi inattesi alcuni sono rimasti intrappolati nel medioevo, così, due esperti medievisti, un linguista, un ragazzo comune e altri, tenteranno di salvare vite contro un tempo che non c’è più.
Riusciranno nell’impresa?
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“Timeline” è una pellicola di Richard Donner del 2003, ispirata direttamente dal romanzo di Michael Crichton. Narra le avventurose vicende di un gruppo di giovani ricercatori. Nello specifico vi sono le interpretazioni di Gerald Butler, Paul Walker, Frances O’Connor, Billy Connolly, David Thewlis, Anna Friel, Lambert Wilson, Marton Csokas, Michael Sheen e altri.
La pellicola, che ebbe una colonna sonora originale di Jerry Goldsmith poi sostituita dalle composizioni di Brian Tyler, fu distribuita dalla Eagle Pictures.
Questo film mette in relazione diversi personaggi che appartengono metaforicamente a un immaginario applicabile alle nostre vite: alcuni di loro vivono il presente sotto il fascino di un tempo che sentono più loro, al contrario altre preferiscono vivere l’oggi non considerando la storia che ha generato il loro tempo. Non si tratta di schierarsi ma di cogliere alla fine un messaggio di fondo, grazie al quale poi ognuno di loro sceglie un’esistenza sempre cercata.
Di seguito una divergenza dei punti di vista che potrebbe arricchire tutti gli osservatori.
Buona visione
Un viaggio tra cavalieri e studiosi, per affermare valori e salvare ideali a danno dei tiranni e i loro soprusi che il tempo ripresenta sempre in ogni epoca.