FABIO GOMEZ with “Dirty Liar”

“Dirty Liar” è il nuovo singolo di Fabio Gómez. Il cantautore italo-spagnolo è reduce dal lancio mondiale del suo singolo “Librame” e della sua versione inglese “Let Me Be”. Le due canzoni hanno riscosso un grande successo su YouTube e il tour promozionale ha avuto un’ottima accoglienza da parte del pubblico dell’America Latina e della Spagna.

Il tema del nuovo singolo “Dirty Liar” parla di come i bugiardi patologici e mediatici manipolano le persone.

Il personaggio di “Dirty Liar” nel video indossa una maschera da Canova in stile steampunk: la maschera, realizzata a Venezia per Fabio appositamente per l’occasione, è di Kartaruga, che ha creato maschere famose come quelle indossate nel film “Eyes Wide Shut” con Nicole Kidman e Tom Cruise.

Il video è stato girato a Milano sul piano più alto d’Italia, dove si può guardare giù e ammirare l’incredibile panorama a 360 gradi del capoluogo lombardo e di tutto il suo skyline.

Lo scopo principale di un bugiardo patologico e mediatico non è imbrogliare gli altri, ma piuttosto distorcere la realtà a proprio piacimento. Per questo motivo tradisce compulsivamente le persone per far loro credere di avere una vita eccitante, di aver vissuto esperienze e avventure incredibili o semplicemente che la sua vita è migliore della loro, facendole ingelosire e convincendole che tutto questo è vero. I bugiardi hanno spesso caratteristiche diverse, ma ciò che li accomuna è la loro tendenza a manipolare la realtà, che elimina gradualmente la loro capacità di essere obiettivi. Per questo motivo continuano a mentire e, non potendo mai tornare indietro, finiscono in un circolo vizioso, una sorta di dipendenza dalla menzogna che si autoalimenta.

Dall’altra parte, come lo “Yin e Yang”, abbiamo la figura del SAMURAI che viene avvicinato da un’affascinante “Geisha” che cerca di tentarlo e di distogliere la sua attenzione, e dalla figura emblematica di “Nikita”, che gli consegna una Katana. Il suo compito è smascherare lo “Sporco Bugiardo”, l’impostore che non riuscirà nel suo intento, grazie alla velocità e all’agilità del guerriero e al suo autocontrollo spirituale. La natura del Samurai è quella di seguire un codice d’onore relativo alla verità e alla giustizia e di obbedire fedelmente ai 7 principi del Bushido:

義 Gi: Onestà e Giustizia 勇 Yu: Coraggio 仁 Jin: Compassione 礼 Rei: Gentilezza 誠 Makoto – Sincerità 信, Shin: Verità – 名誉 Meiyo: Onore 忠義, Chugi: Dovere e Lealtà.

Il brano è stato registrato da Fabio Gómez e dal suo team di produzione artistica: MOOD 5 è un artista svizzero che produce anche canzoni originali italiane ed è un noto compositore e arrangiatore di musica House, Electro Dance, Club Funk e Chillout. Il suo lavoro è incluso nella classifica M4Music di DRS, la radio nazionale svizzera.

Parte degli arrangiamenti, del voice audio e del mastering sono stati curati dal milanese Marco Zangirolami: musicista, compositore, produttore, arrangiatore e ingegnere del suono che vanta importanti collaborazioni con artisti italiani di primo piano come Fedez, Big Fish, J-AX, Elisa, Emis Killa, Giorgia, Fabri Fibra, Mahmood.

Peggy Johnson, paroliera di Bolton (Manchester – UK), ha lavorato nuovamente all’adattamento inglese e ha contribuito alla produzione artistica in studio di registrazione con Fabio. Ha partecipato attivamente alla creazione del brano, dalla scrittura della canzone alla supervisione del videoclip.

Il regista è Domenico Buzzetti, videomaker e videoartista noto in Italia e in Europa per i suoi significativi video di danza. Vanta importanti collaborazioni, ad esempio con il corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano e con il Festival Internazionale di Breakdance e Cultura Urbana “Funky Fresh” di Modena.

Lo stile e la regia del video sono stati creati personalmente da Fabio insieme a Micol Minnai, make-up artist che viene regolarmente chiamata a lavorare nel backstage della Settimana della Moda di Milano da famosi stilisti come DOLCE & GABBANA. L’hair stylist è Vera Aliprandi, che ha collaborato con Aldo Coppola, mentre Enmanuel Rafael Figuera Ruzza ha creato la coreografia specifica per il video e l’ha diretta lui stesso.

Dal prossimo 5 maggio, il brano sarà disponibile in tre versioni su tutti i portali musicali del mondo, da Spotify ad Apple Music a innumerevoli altri: le altre due versioni sono 21st Century MIX e Infinity Extended Mix per DJ. Il video sarà pubblicato sul canale YouTube dell’artista il 6 maggio.

La foto di copertina è di Francesco Dedola, noto fotografo dell’Insubria, che collabora con agenzie di fama internazionale. È anche un amico d’infanzia dell’artista che ai tempi si prestava come modello quando Francesco studiava le tecniche di ripresa analogica e di camera oscura. Da allora ha lavorato a campagne prestigiose come il servizio fotografico per TILO: la ferrovia transfrontaliera tra Italia e Svizzera.

BIOGRAFIA
Il cantautore italo-spagnolo è nato a Berna, in Svizzera, e ha iniziato la sua carriera musicale nel coro Gospel “Amazing Grace” di Lugano. Ha frequentato i seminari di New Gospel a Chicago, negli Stati Uniti, e la celebre Accademia di Sanremo.

Nel 2016 pubblica “Niente è Impossible”, un album contenente 7 brani tutti scritti dall’artista stesso.
Nel 2020 incontra Marco Zangirolami, produttore di tendenza nel panorama musicale italiano. Insieme decidono di produrre un album internazionale con la collaborazione di Peggy Johnson, che scrive le versioni in inglese, e Mila Ortiz per quelle in spagnolo. Il primo singolo nato da questa collaborazione è stato “OVER”, pubblicato nel maggio 2020 proprio nel bel mezzo della pandemia globale. Il video di “Over” è stato girato interamente a New York City, negli Stati Uniti, ed è stato lanciato su tutte le piattaforme musicali mondiali e su YouTube con un full remix, insieme ad altre versioni lanciate successivamente nel 2021.

La versione spagnola “Siempre” ha aperto le porte al mercato latinoamericano. Nel 2022 il singolo in lingua inglese “Let me be” raggiunge 91 Paesi, tra cui l’Australia. Poco dopo è stata pubblicata “Librame”, la versione spagnola che ha fatto il giro del mondo e che è stata particolarmente apprezzata in Spagna, paese d’origine dell’artista, oltre ad avere successo in America Latina, Venezuela, Messico e Stati Uniti.

Fonte: DIVINAZIONE Milano

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