ARCANI EVOLUTIVI – lL PERCORSO – Il percorso è tutto!
di Tiziana Etna
OLISTICAMENTE – Sarò banale ad appellarmi a Paulo Coelho per spiegarmi meglio, ma…
“Quando si va verso un obiettivo, è molto importante prestare attenzione al cammino. E’ il cammino che ci insegna sempre la maniera migliore di arrivare, ci arricchisce mentre lo percorriamo, bisogna saper trarre da quello che siamo abituati a guardare tutti i giorni i segreti, che a causa della routine, non riusciamo a vedere”.
l’obbiettivo è la vita stessa e la vita stessa è il percorso.
Adopero spesso questo termine e lo adoro: “il percorso”. Poche cose mi sono profondamente chiare dei 22 arcani maggiori dei tarocchi, se mai un giorno saprò tutto avrò terminato la mia ricerca e dubito di riuscire in questa vita, ma del fatto che rappresentino il percorso dell’essere umano a più livelli esistenziali non ho dubbi!
Gli abbiamo attribuito il potere divinatorio e per il semplice fatto che tutto è regolato da leggi che collaborano tra loro su diversi piani esistenziali, molte delle quali sfuggono anche al terzo occhio per mancanza di consapevolezza della natura multidimensionale dell’essere umano, ad ogni modo: queste rispondono, eccome se rispondono!
In realtà, riuscendo a limitare il condizionamento della mente razionale e la sopraffazione degli stati emozionali, restando presenti nel momento che viviamo, possiamo esplorare molto oltre la “fortuna” ammettendo che esista. La buona notizia è che la funzione principale dei 22 arcani maggiori potrebbe essere vicina ad una sorta di vademecum del personale e dell’universale percorso dell’anima; è chiaro che occorre un differente approccio per accogliere tutte le prove spinose della vita per farne tesoro.
il Sè Superiore non ha vincoli spazio-tempo, quindi attinge dall’Akasha che non ha segreti su presente, passato e futuro. Se il Sè Superiore che è la nostra essenza in Essere, l’Anima per molti, perfetta ed immutabile, collegata e parte dell’ Universo e parte essenziale di noi, trova un’equilibrata frequenza nelle dimensioni in divenire, ovvero modificabili, dell’individuo; le informazioni filtrate attraverso il sentire, possono illuminare la mente razionale e condurre all’azione consapevole.
SEMPLIFICANDO, forse…
Lo so, è un discorso complicato. Allora mi limito a dire che gli arcani predicono come effetto collaterale solo per indicarci la via, non è tutto scritto come pensiamo, esiste un destino stabilito, poco ed il libero arbitrio, esite un dharma ed un karma ed è di entrambi che parlano. Contengono 22 insegnamenti fondamentali e globali, ma è come e dove si posizionano che permettono di contestualizzare tali insegnamenti nella nostra vita rendendola migliore, rendendoci migliori; è intorno al “nostro personale percorso” che argomentano. Ma noi siamo parte di un tutto e tutto è collegato. La divinazione è possibile e molto praticata con i 22 arcani maggiori. In altri articoli di questa rubrica ho spiegato le ragioni che mi spingono però a pensare che non sia lo scopo principale della loro esistenza e, in quanto convinta che la superstizione genera una dipendenza mentale che finisce per attrarre il negativo fino a creare entità artificiali chiamate egregore e che l’unico modo per difendersi dalle cattiverie sia sviluppare un aurea vibrante e sempre presente, fondendo il percorso dell’anima o del Sè Superiore con l’esperienza di vita terrena che siamo chiamati a vivere, ecco svelato l’autentico significato degli arcani maggiori: sostenere il nostro processo evolutivo guidandoci in un “Percorso”.
E’ assai più prezioso consultare la propria anima anzichè un’indovina!
Da 1 a 22 o 0 è fantastico leggere un racconto ad immagini. Ad un primo livello di osservazione la divinazione, ma approfondendo si trascende il voler sapere cosa ci accadrà ed il focus si sposta su come farlo accadere.
Se è giusto per noi tutto fluirà naturalmente e si riusciranno a cogliere insegnamenti spirituali su un altro piano di comprensione, diventando consapevoli che non abbiamo un destino da subire ma da vivere; dipende da noi. Comprenderemo poi il destino scritto, scelto ancor prima di nascere: c’è chi nasce contadino e chi re, chi resta orfano e chi ha una famiglia allargata, ma tutti indistintamente e in qualsiasi epoca o luogo, siamo l’esito dell’unione genetica tra uomo e donna, tutti cresciamo invecchiando, tutti dovremo fare delle scelte che ci porteranno al punto A piuttosto che B, C, M o Z. Questo ci insegnano Gli Amanti e Le Stelle: ognuno nasce con un suo bagaglio di prove che superate conducono alla buona stella della realizzazione e della completezza, tutto dipende dalle scelte e da come si affronta il percorso.
Provando si comprende presto quanto siano d’aiuto gli arcani a stabilire una conversazione interiore, un dialogo tra noi e noi per giungere a scelte consapevoli. Ci aiutano a capire chi siamo: luce ed ombra, a comprendere le leggi che regolano il rapporto uomo-universo e a dirci la verità quando serve, cosa più facile a dirsi che a farsi, quindi offrono gli strumenti per una visione più ampia sugli scenari possibili e nutrono la saggezza. Sostengono il cammino insegnandoci ad attrarre quello di cui abbiamo realmente bisogno e non quello che ci hanno indotto o detto di inseguire per essere integrati, o più fighi a gli occhi di chi ha un metro di valutazione omologato ed orientato sull’apparire piuttosto che essere.
Gli Arcani Evolutivi sono strumenti validissimi per conoscere i nostri pregi e difetti, potenziarli e/o trasformarli, per riconoscere ed attrarre realizzando la vita che vogliamo vivere. E in questo Percorso meraviglioso e difficile che è la vita, come piacevole effetto collaterale: Evolvere.
Occorre scendere in profondità prima per poi potenziare, per ottenere un’immagine mentale chiara della persona che desideriamo essere, ed è tutt’altro che facile trovare quella forza e stabilire una conversazione con noi stessi, per questo in questo approccio è consigliata l’auto-consultazione, anche guidata all’inizio, per l’acquisizione di strumenti evolutivi. Per natura gli arcani non lasciano niente al caso, ed è risaputo “non esistere”, ecco perchè, nel Percorso di Arcani Evolutivi e sempre bene partire dal nutrire la consapevolezza di coesistere nel modo delle emozioni e in quello delle idee come esseri spirituali per conquistare un agire pienamente consapevole.
La mia ricerca è andata molto avanti durante il “percorso” indicato dagli arcani- gli elementi base sono nel libro °Arcani Evolutivi -conoscere crescere ed attrarre abbondanza con gli arcani maggiori dei tarocchi- Eterne Verità Edizioni- del quale consiglio la versione E-book-
La ricerca è il percorso, il percorso è la vita; oltre il percorso e la vita: la Mission- Mi confronto volentieri sull’argomento con chi vorrà–
(tiziana.etna@gmail.com)
E come ho iniziato concludo…da “Il cammino di Santiago” di Paulo Coelho
Guardai il cielo: la via Lattea si stendeva sopra di me, mostrando l’immenso cammino che dovevamo percorrere. In un altro momento, questa immensità avrebbe suscitato in me una grande angoscia, una paura terribile di non poter ottenere niente, di essere troppo piccolo per quell’impresa. Ma quel giorno io ero una semente ed ero nato di nuovo. Avevo scoperto che, nonostante il conforto della terra e del sonno che stavo dormendo, la vita “lassù in cima” era molto più bella. E avrei potuto nascere sempre, ogni volta che avessi voluto, finché le mie braccia fossero diventata abbastanza grandi da stringere tutta la terra da cui provenivo.