di Andrea Iuracà
(Ionia, 23 marzo 1945 – Milo, 18 maggio 2021)
“Siamo esseri immortali
caduti nelle tenebre, destinati a errare;
nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione.” (Cit. Franco Battiato)
Ci ha lasciati per sempre il “Maestro ” Franco Battiato, si è spento nella sua casa di Milo alle appendici dell’Etna dopo una logorante malattia.
FRANCO BATTIATO – LA STAGIONE DELL’AMORE
Con lui se ne va una colonna importantissima della musica d’autore Italiana, apprezzata in tutto il mondo; non è stato soltanto un musicista, non è stato soltanto un paroliere, lui è stato molto molto di più.
Franco Battiato è stato il guru della canzone d’autore; uno sperimentatore, una sorta di scienziato della musica, che con le formule giuste e le giuste pozioni ha stravolto il modo di fare musica ed ha portato le persone a conoscere nuovi generi musicali.
Infatti nei suoi generi musicali praticati si riscontra un vasto elenco : New Wave, Pop, Musica d’autore, Musica sperimentale, Rock progressivo, Pop sperimentale, Musica classica, Synth pop e Musica elettronica.
Ed io nel rendere omaggio ad un maestro di cotanta grandezza mi sento di affermare che Battiato ha saputo rendere “musicalissime” frasi impegnative, molto lunghe e complesse anche sintatticamente e lessicalmente, inerenti a contenuti filosofici, sociologici, spirituali sempre profondi; ha ottenuto dalla lingua italiana risultati quasi incredibili coniugandola alla sua musica originalissima, a volte surreale; lo vedo quasi un equilibrista geniale su un filo teso, verso tonalità alte ed acute, non lo so spiegare bene ma certo è stato un genio
….ciao Franco!