In confidenza, è da quest’estate che ho in mente un’intervista video, anzi un servizio vero e proprio per conoscere quest’artista di talento e per farci spiegare qualcosa per entrare almeno un pò nel mondo “fingerstyle”, ne avevamo parlato con Gionata e si era reso carinamente disponibile, purtroppo la situazione generale compreso il covid che ha colpito anche me, non ci ha permesso ancora di realizzarlo, anche perchè lo immagino all’aperto, facendo due passi in una bella giornata di sole, nei luoghi suggestivi e naturali di Livorno, dove ho conosciuto la sua musica e sede della nostra redazione. Dunque, nell’attesa di realizzare il servizio vorrei offrire un assaggio ai nostri lettori e non perdere l’occasione di consigliare un’artista e la sua musica: Gionata Prinzo. (T. E)
Industrial Fingerstyle è il titolo del primo lavoro discografico del chitarrista grossetano Gionata Prinzo. L’EP, composto di 5 brani, è un lavoro in cui c’è tutta la preparazione, classica e moderna, del chitarrista toscano, che ha conquistato il terzo posto al ParmaReggio Guitar Contest del maestro Paolo Sereno e che, nel 2018, ha ottenuto la vittoria da solista del Johnny Paranza Fry ‘n’ Roll.
Industrial Fingerstyle, prodotto presso la Roots Rebel Record (Livorno), è nato con l’intenzione di coniugare tecniche moderne tapping/percussive con le tecniche tradizionali, senza mai perdere di vista l’obiettivo di far sentire un contenuto musicale importante, orecchiabile, comunicativo ma non banale.
Industrial Fingerstyle è disponibile su Spotify
Dall’EP sono stati estratti tre singoli, accompagnati dal videoclip.
Il primo singolo, “La Danza Infernale“, esprime la voglia di rompere gli schemi. Video a cura di Samuele Borsò – Borshome Studio.
La Danza Infernale – Video ufficiale:
Il secondo singolo è “A Night in Montreal” ed è un omaggio alle notti di Montreal. Il video è prodotto anch’esso da Borshome Studio.
A Night in Montreal – Video Ufficiale:
Il terzo, “Non Partire” è il “momento romantico” del disco, scritto durante i preparativi della partenza della sua ragazza. Le emozioni del momento si sono quindi messe in musica, come ultimo disperato tentativo di dirle di Non Partire. Il video si propone proprio di descrivere il contesto che ha dato origine al brano, inserendo varie piccole scene di convivenza, i vari angoli della casa, infine descrivendo la partenza e l’addio. Stavolta prodotto con mezzi autonomi durante la quarantena da Covid-19. Non Partire – Video Ufficiale in rete
BIOGRAFIA
Gionata Prinzo, chitarrista fingerstyle, è nato a Grosseto nel 1985. Diplomato al quinto anno di chitarra classica, oggi si dedica soprattutto alla chitarra acustica strumentale, portando il fingerstyle solista in giro per la Toscana e dintorni.
Nel 2017 ha partecipato al concorso fingerstyle nazionale ParmaReggio Guitar Contest del maestro Paolo Sereno, conquistando il terzo posto (su una partecipazione totale di circa 50 chitarristi), e nel 2018 vince da solista il Johnny Paranza Fry ‘n ‘Roll, concorso livornese per band. Vincita che gli vale la produzione di un EP con la Roots Rebel Record (di Stefano Dentone – Livorno). Nel 2020 è tra i semifinalisti de “L’Artista Che Non C’era” (sezione strumentale), risultando di fatto tra le prime 5 proposte strumentali emergenti d’Italia.
La prima uscita ufficiale, “Industrial Fingerstyle”, è un EP di 5 tracce con l’intenzione di coniugare tecniche moderne tapping/percussive con le tecniche tradizionali, senza mai perdere di vista l’obiettivo di far sentire un contenuto musicale importante, orecchiabile, comunicativo ma non banale. I primi due video (La Danza Infernale e A Night in Montreal) sono stati prodotti dalla BorsHome Studio (di Samuele Borsò – Pontedera), mentre il terzo, “Non Partire”, è stato autoprodotto durante la quarantena da Corona Virus.
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