Diretto dal regista e fotografo Umberto Corni, il video è stato girato tra l’Atelier di Azelio Corni a Castelletto Ticino e il Circolo Arci Turro di Milano, con riprese in green screen. Il videoclip rappresenta un vero e proprio viaggio visivo in un laboratorio oscuro, dove una figura enigmatica, una sorta di scienziata-sacerdotessa, sperimenta con bioelettronica e realtà virtuale. La band stessa appare immersa in questo mondo digitale, perdendosi in un labirinto di circuiti e schede logiche, quasi a riflettere il controllo crescente delle tecnologie artificiali sul nostro mondo. Il video affronta temi attuali, esplorando i confini tra realtà e simulazione, e mette in scena una storia in cui l’elemento umano si confronta con la crescente supremazia dell’intelligenza artificiale.
IL SINGOLO “INTELLIGENZE ARTIFICIALI” – Il videoclip segue la pubblicazione del singolo “Intelligenze Artificiali“, disponibile dal 13 settembre su tutte le piattaforme digitali e trasmesso nelle radio, sotto l’etichetta Terzo Millennio Records. Il brano esplora il rapporto sempre più stretto tra l’essere umano e la tecnologia, in un’era in cui l’intelligenza artificiale non solo interagisce, ma potrebbe potenzialmente alterare la nostra percezione della realtà. Scritto da Laura F Marco Nicolini e musicato da Marco Nicolini, il brano pone domande cruciali: quanto della nostra vita è frutto di scelte consapevoli e quanto è guidato da influenze artificiali? Nonostante l’atmosfera futuristica, Amplifire sottolinea che l’intero processo creativo di “Intelligenze Artificiali“ è stato rigorosamente umano, senza l’ausilio di AI, ironizzando così sul concetto di intelligenza “artificiale”. Disponibilità del videoclip: Dopo l’anteprima su TuttoRock, il videoclip sarà disponibile sul canale YouTube ufficiale della band a partire da domani, 20 settembre.
BIOGRAFIA – Amplifire è un progetto musicale nato nel 2007 a Milano, ideato e realizzato da Marco Nik Nicolini. Il progetto è l’evoluzione di molteplici esperienze precedenti, e nel corso del tempo si è avvalso della collaborazione di diversi autori e artisti. Lo stile della band spazia tra rock, prog, funk, new wave anni ’80, alternative rock e sperimentale, senza aderire a un’etichetta stilistica precisa, ma piuttosto esplorando un ampio panorama musicale che va dal punk-rock anglosassone all’elettronica degli anni ’90. Oltre alla musica, Amplifire si distingue per una forte connessione con altre forme d’arte, come pittura, poesia e videoarte. La band interagisce spesso con artisti di diverse discipline, creando performance che fondono musica e arti visive. Il loro lavoro si ispira anche alla fantascienza cyberpunk, che riflette sul futuro attraverso una lente critica del presente. Negli anni, Amplifire ha mantenuto una formazione a “gruppo aperto”, che ha permesso la collaborazione con numerosi ospiti e la continua evoluzione del progetto. Alla voce, negli ultimi anni, c’è Laura F, mentre la band continua a sperimentare e a fondere diversi linguaggi artistici per creare un’esperienza musicale e visiva unica.
Fonte: DIVINAZIONE Milano SRL