MANIFESTA LA TUA RICCHEZZA

foto di copertina Pixabay di mohamed_hassan

di Annalisa Conti

TUTTA UN’ALTRA MUSICA –

Hai mai sentito dire che la ricchezza produce felicità? È vero, ma di quale tipo di ricchezza si parla?

Esistono due tipi di ricchezza:

·       quella esteriore fatta di tutto ciò che possiamo acquistare;

·       quella interiore che ci arriva quando dentro di noi sentiamo gioia, felicità ed empatia.

Mi sono sempre chiesta perché la vita sia impostata al contrario.

Dal momento in cui nasciamo ci è dato un tempo limitato per vivere perciò nei primi anni, quando siamo più lucidi e fisicamente in salute, dovremmo godercela e fare esperienze.

Invece passiamo la maggior parte dei nostri anni a lavorare accumulando denaro e oggetti, in attesa della pensione. E molto spesso, quando finalmente arriviamo alla pensione, siamo stanchi, malati e demotivati, lasciando questa terra e tutto ciò che abbiamo accumulato, senza mai esserci veramente goduti nulla.

Dal mio punto di vista guardiamo con entusiasmo alla pensione perché quello che desideriamo di più è AVERE TEMPO LIBERO.

Questo è quello che cerchiamo disperatamente di guadagnare nel corso della nostra vita.

Aspettiamo le ferie e la pensione per avere tempo per noi, tempo per fare ciò che ci piace, in compagnia delle persone con cui ci sentiamo a nostro agio, con cui amiamo condividere sensazioni e esperienze.

Pensando alla tua vita, nei momenti più bui o di maggior felicità, qual è stata la prima cosa che volevi fare?

Comprarti qualcosa di nuovo oppure condividere le tue emozioni con un amico?

Partendo da queste domande ho analizzando la qualità della mia vita e cosa mi facesse sentire davvero ricca e felice e sono arrivata alla conclusione che, le uniche cose importanti da accumulare sono le ESPERIENZE e i RICORDI.

Pertanto credo che la ricchezza esteriore sia solo un mezzo grazie al quale possiamo continuare a nutrire la nostra ricchezza interiore.

Ad esempio, possiamo utilizzare il nostro denaro per scoprire ciò che risuona di più con la nostra anima e ci da tanta gioia, grazie a dei percorsi di coaching e crescita personale. Oppure possiamo utilizzarlo per viaggiare e conoscere nuove persone e culture. Tutte queste esperienze ci aiuteranno a vedere il mondo con occhi diversi, aumentando ulteriormente la nostra ricchezza interiore.

Più aumenterà la nostra ricchezza interiore e più manifesteremo la nostra ricchezza esteriore.

Questo perché non colmeremo più le nostre lacune e vuoti emotivi comprando oggetti per darci una felicità temporanea, bensì avremo gli strumenti per affrontare qualsiasi cosa e saremo in grado di essere d’aiuto al prossimo.

Così facendo attireremo verso di noi ulteriore ricchezza perché il denaro è una forma di energia, e come tutte le energie, vibra alla nostra stessa frequenza. Pertanto ciò che abbiamo fuori è semplicemente la proiezione di ciò che abbiamo e sentiamo al nostro interno e se noi ci sentiamo sereni e ricchi all’interno, manifesteremo le stesse cose anche all’esterno.

In conclusione, se vuoi vivere una vita ricca, coltiva la tua ricchezza interiore perché è la sorgente di ogni forma di ricchezza, anche quella esteriore.

“Viaggia.
Riempi la tua vita di sogni, sorrisi e avventure.
Emozionati.
Perché alla fine dei tuoi giorni non ti importerà niente dei soldi che hai accumulato.
Non penserai al modello del tuo smartphone o all’automobile che hai in garage.
Ti guarderai indietro e ripenserai a quei luoghi che ti hanno lasciato senza parole.
Alla prima volta che hai girato senza meta nella tua città preferita.
A quando ti sei innamorato del mondo osservando un tramonto.
A quando ti sei perso negli occhi di una persona speciale.
A tutte le volte in cui hai pianto prima di tornare a sorridere.
A coloro che hanno scelto di condividere un pezzo di strada con te.
Agli attimi di pura felicità.
Li rivivrai tutti, uno per uno, con gli occhi lucidi.
Perché solo i ricordi restano con te fino alla fine.
Non gli oggetti, non i soldi, non le apparenze.
Solo i ricordi.
Il tempo è il bene più prezioso che hai.
Non sprecare neanche un giorno.
Non sei qui per sopravvivere.
Sei qui per scrivere la storia più incredibile di sempre.
La tua.

Gianluca Gotto

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