di Annalisa Conti
TUTTA UN’ALTRA MUSICA – Quanti di noi sono davvero capaci di stare in assoluto relax?
Il relax ovvero “il dolce far niente” è un’espressione che oggi come oggi non si usa più, in quanto indica un’attività che non trova più spazio nella nostra vita. Tanti di noi programmano ogni attimo della loro vita, persino i momenti di riposo e di svago e pensano che rilassarsi sia una perdita di tempo e che, al contrario, vivere una vita piena ed essere indaffarati sia sinonimo di successo perché siamo nell’era dell’iperattività e del multitasking e la società ci vuole sempre produttivi. Perciò, ci sentiamo in dovere di fare, di essere attivi, di raggiungere obiettivi e di continuare a stimolare la nostra mente con contenuti di ogni genere.Grazie ai nostri smartphone siamo sempre connessi e riceviamo informazioni che stimolano di continuo il nostro sistema nervoso portandoci ad un livello di stress che ci allontana dal rilassamento mentale e dall’ascolto profondo di noi stessi.
Ascoltare noi stessi ci permette di guardare anche quei lati di noi che non ci piacciono, di metterli alla luce e di prendere coscienza che abbiamo i nostri pregi e i nostri difetti e che su alcune cose dovremmo lavorare.
Ma lavorare su noi stessi comporta fatica, cambiamento e abbandono di quella zona di comfort dove ci sentiamo protetti.Tutto questo spesso spaventa ed è il motivo per cui la maggior parte delle persone si riempie l’agenda d’impegni, o che quando si trova da solo accende la musica, la televisione, guarda lo smartphone, telefona agli amici, si inventa qualsiasi attività per non trovarsi nel totale silenzio ad ascoltare solo i propri pensieri. Ma non c’è nulla di cui avere paura di quello che la vostra mente vuole mostrarci.Far niente è il modo migliore per riconnettersi e conoscere sé stessi, lasciar andare i pensieri che affiorano, darsi la possibilità di accoglierli e farli passare, come una macchina in corsa, senza trattenerli, senza attaccamento, perché qualsiasi pensiero o emozione che arriva, fa parte della vita e non dura per sempre ma si trasforma se si è capaci di lasciarsi attraversare da essi.
Ritrovarsi sul letto a fissare il soffitto non solo permette di riposare corpo e mente, ma ci porta a riflettere, a schiarirci le idee e a vedere sotto una luce diversa eventi e situazioni del nostro presente o del nostro passato o di fare i conti con quello che ne sarà del nostro futuro. Ci porta a dissipare con facilità problematiche che, presi dalla fretta dalla frenesia della giornata, viviamo con preoccupazione o da cui tendiamo a fuggire. Potrebbe sembrare un’attività noiosa ma la noia non è un sentimento da reprimere e da combattere; la noia è utile alla crescita, all’autonomia e allo sviluppo della creatività.
Ora mi rivolgo a te… prenditi un appuntamento con te stesso! Che tu ci creda o no, il far niente è un’attività utilissima per la tua salute psicofisica, per ricaricarti ed essere più proficuo quando avrai delle attività da svolgere. Non aspettare che la vita, la società, il lavoro, la famiglia e gli amici ti concedano, di comune accordo, dei momenti di tregua. Solo tu hai il potere di decidere di fare una profonda rivoluzione interiore e darti la possibilità di riconnetterti alla tua vera essenza.
“Il non fare nulla è la cosa più difficile del mondo, la più difficile e la più intellettuale.” O.Wilde